CIRIE´ – Altra vittoria per la Stamperia Alicese Pallavolo Santhià nel girone dei play off di promozione alla serie B nazionale, Salussolia e soci sabato scorso hanno espugnato il campo della PVL Ceralterra al quinto set, 2-3, dopo quasi due ore di gioco con i parziali di 20-25,25-21, 17-25, 25-18 e 6-15. Una partita che ha visto i santhiatesi sempre avanti con i padroni di casa a rincorrere la vittoria, una vittoria che ha sorriso alla Stamperia Alicese dopo un quinto set che non ha lasciato dubbi sul nome del vincitore. "Una buona gara – commenta l´allenatore del Santhià Federico Barazzotto – una vittoria esterna meritata contro una formazione coriacea che non mollava mai, bene così." In campo il coach santhiatese manda Bertoni in palleggio, Scardellato opposto, al centro Cattaneo e Salussolia, in banda Salto e Garino, libero Pisani, in panchina Grolla, Romanello e Silvestrini. Nel primo set è la Stamperia Alicese che conduce il gioco, in vantaggio 6-11 controllano i padroni di casa che tentano una rimonta sino al 15-17 ma è il Santhià che allunga 15-20 e chiude il parziale 20-25. La situazione si ribalta nel secondo set, si lotta alla pari sino al 12-12, ma questa volta sono i padroni di casa che scappano sul 19-17, mantengono il vantaggio e chiudono il parziale a loro favore sul 25-21. Nel terzo e quarto set le squadre si alternano sia nel punteggio che nei set, è la Stamperia Alicese che si aggiudica il terzo parziale 17-25 a cui replica il Valli di Lanzo che fa suo il quarto con il punteggio 25-18 rimandando quindi la sentenza al quinto e decisivo set. Nel tie-brek la Stamperia Alicese tira fuori gli artigli e va al cambio campo con il punteggio di 3-6, un punteggio che Scardellato e compagni amministrano sino al 6-15 finale dimostrando carattere e voglia di vincere. Ora la pausa per le feste Pasquali per poi riprendere in casa alla comunale sabato 22 aprile contro la formazione torinese della Lasalliano, una partita che ha visto le due formazioni incontrarsi in Coppa Pimeonte, allora vinse la Stamperia Alicese, ma ora è un´altra storia.
Fonte: ufficio stampa